L’aria di montagna, si sa, stimola l’appetito: dopo una giornata immersi nella natura, tra escursioni e passeggiate, il richiamo di piatti gustosi e nutrienti è più forte che mai.
I casunziei, deliziosi ravioli ripieni di rapa rossa, sono una tipica ricetta ampezzana che mette d’accordo escursionisti esperti e appassionati gastronomi: pasta fresca, rape rosse, patate, burro e semi di papavero, sono gli ingredienti di questi tortelli dolci e salati dal sapore avvolgente.
Fortunatamente, non serve andare a Cortina d’Ampezzo per poterli assaggiare: basta seguire la ricetta di Andrea per regalarsi un piatto dal gusto delicato che ha i colori delle Dolomiti.
Fai cuocere in acqua le rape (o barbabietole) rosse e le patate con la buccia, utilizzando pentole diverse: saranno pronte quando la forchetta si infilerà facilmente in profondità. Una volta cotte, scolate e pelate, schiaccia le patate con la forchetta, frulla rapidamente le rape e metti tutto insieme.
Aggiungi a questo impasto una manciata di formaggio grana grattugiato, aggiusta di sale e pepe e inseriscilo in un sacchetto da pasticceria.
Fai la pasta fresca con le farine, le uova e la curcuma e lasciala riposare per 30 minuti.
Tirala sottile con l’apposita macchina sfogliatrice, ritaglia con una formina dei cerchi di circa 8 cm di diametro e metti al centro un cucchiaio colmo di impasto. Ripiega i cerchi in due e con le dita unisci i lembi della pasta (se preferisci, puoi schiacciare con i rebbi di una forchetta per sigillare i bordi, come tradizione vorrebbe).
Cuoci i ravioli in acqua salata per 2/3 minuti da quando saranno venuti a galla o finché non saranno cotti. Fai sfrigolare in una padella una noce di burro, aggiungi mezzo mestolo di acqua di cottura, scola i casunziei direttamente in padella con fuoco acceso e falli insaporire con il burro per 30 secondi, riducendo la salsa fino a consistenza ottimale.
Aggiungi i semi di papavero e del parmigiano (a fuoco spento).
Servi i casunziei caldi, ricoperti di salsa al burro.